Sono, ovviamente rumors, ma l’attuale situazione di scarsa disponibilità di Gpu, oltre che dovuta a una richiesta senza precedenti di soluzioni grafiche, è causata dal carico impresso sul nodo a 7nm TSMC, che non produce solo acceleratori grafici Pc, ma deve farsi carico in primis delle richieste Console (anch’esse in shortage), della domanda di nuove Cpu Zen 3 e, non ultimo, delle prenotazioni fatte da Huawei e Apple.
Proprio per questi motivi, a quanto sembra, AMD sta ponderando di smistare parte della produzione sui nodi Samsung, probabilmente su quello a 8nm, in modo da sopperire le difficili dinamiche di aumento di produzione in TSMC che comunque a fine hanno ha elevato le consegne di Wafer del 20%.
[RUMOR]AMD is considering to dualize some of APU/GPU lines to Samsung?
— 포시포시 (@harukaze5719) January 30, 2021
Left is translation pic.twitter.com/7FNzMQ3jOp
Ovviamente cambiare nodo ha un costo, e sarà proprio quest’ultimo la discriminante a determinare se questa mossa sarà intrapresa da AMD: meglio accettare delle mancate vendite attualmente dovute alla incapacità produttiva nel sopperire alle richieste o puntare a una diversificazione che avrà costi strutturali più elevati, diminuendo, quindi, i margini sul venduto?
Intanto le buone notizie sono che presto, entro il Q1 2021, avremo nuovi Stock di RX 6800 venduti direttamente da AMD, quindi al MSRP di 579,77 euro per RX 6800, 649,85 euro per RX 6800 XT e 1000,32 euro per RX 6900 XT.
Additional reference cards are expected to be available in the first quarter of 2021. We will also continue supporting our partners in the development of their custom AMD Radeon™ RX 6000 Series graphics card designs.
AMD’s Ritche Corpus – Sr. Director, ISV SW Alliances, Radeon Technologies Group