Elden Ring è senz’altro uno dei titoli più attesi di questo neonato 2022, e negli ultimi anni se n’è fatto un gran parlare, fra speculazioni di vario tipo sia in merito alla possibile trama che dal lato gameplay. E finalmente l’attesa è quasi finita; mancano undici giorni all’uscita del titolo che vede la collaborazione di Hidetaka Miyazaki e George R.R. Martin. Il 25 febbraio molte delle domande degli appassionati avranno finalmente una risposta, ma ce n’è una che a quanto pare è destinata a rimanere un grosso punto interrogativo ancora per un po’: i requisiti di sistema del titolo. FromSoftware ha si diffuso qualcosa a riguardo, ma si tratta in effetti dei soli requisiti minimi, escludendo per qualche strano motivo quelli consigliati, e ad aggravare ancor di più la faccenda pare che la lista presentata non tenga minimamente conto della possibile attivazione del Ray Tracing, la cui aggiunta è prevista tramite una patch futura. Da notare che i requisiti che andremo a vedere erano già stati caricati sulla pagina Steam dedicata ad Elden Ring, salvo poi venire prontamente rimossi, tanto che ancora adesso la pagina ne è priva. E’ comunque possibile farsi ugualmente un’idea di come il gioco dovrebbe poter girare su determinate configurazioni.
Ciò che possiamo notare dai requisiti dichiarati è che Elden Ring sembra essere molto più oneroso per le nostre configurazioni rispetto a Sekiro: Shadows Die Twice, il che effettivamente potrebbe spaventare qualcuno a ben vedere. In realtà possiamo trovare forse un po’ di conforto nel fatto che Elden Ring è fin dall’inizio stato presentato come un gioco di natura open world, quindi estremamente più ampio rispetto ai suoi cugini Souls e Sekiro. Per avere il minimo indispensabile a far partire il titolo, quindi, sarà necessario avere Windows 10 o Windows 11, mentre per quanto riguarda il processore bisognerà munirsi di un Intel i5 8400 o, in alternativa, di un Ryzen 3 3300x. Lato Gpu avremo invece bisogno di una Nvidia Gtx 1060 da 3gb o, per la controparte AMD, di una Radeon RX 580 da 4gb. 12gb di ram saranno la quantità minima necessaria per fruire del titolo, mentre per quanto riguarda lo spazio di archiviazione ci saranno richiesti 60gb. Infine, com’era poi prevedibile, il gioco supporterà unicamente le DirectX12.
Come abbiamo già anticipato, Elden Ring non supporterà nativamente il Ray Tracing al lancio, per quanto FromSoftware ha già dichiarato di avere intenzione di implementarlo con una patch futura, la quale presumibilmente includerà anche l’implementazione di tecnologie quali il DLSS di Nvidia e l’FSR di AMD. Come già riportato, inoltre, Elden Ring avrà il frame rate bloccato ad un massimo di 60, impedendo quindi di beneficiare dei refresh rate più elevati sempre più in voga nel gaming moderno, e avrà inoltre il supporto per l’HDR e per la risoluzione fino a 3840×2160.
REQUISITI MINIMI
- Sistema Operativo: Windows 10, Windows 11
- Processore: Intel Core i5-8400 o AMD Ryzen 3 3300X
- Memoria: 12gb
- Scheda Grafica: NVIDIA GeForce GTX 1060, 3 GB o AMD Radeon RX 580, 4 GB
- DirectX: Versione 12
- Archiviazione: 60gb di spazio su disco
Cosa ne pensate quindi di questi requisiti? Credete che con requisiti così alti rispetto a Sekiro possiamo aspettarci un titolo fin troppo pesante da gestire? Oppure pensate che FromSoftware sia riuscita ad eseguire un buon lavoro di ottimizzazione? Sicuramente fra pochi giorni avremo modo di scoprirlo ma nel frattempo vogliamo sapere il vostro parere, pertanto vi invitiamo a dirci la vostra nella sezione commenti, discutiamone insieme!
Strano vi siano solo i minimi, comunque decisamente gestibile dalla mia configurazione composta da R5 5600X e RX 5700 XT.