Configurazioni RAM Pc spiegate semplici

by Patrick Grioni
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Perchè i moduli che dovrebbero andare a 8000 MT/s mi fanno crashare il Pc? Perchè 2 sì e 4 no? Che cos’è il Dual Channel, le piste sulla mainborad come incidono in tal senso?
Se state leggendo questo articolo, probabilmente, ne vorrete capire di più delle varie configurazioni RAM presenti nelle nostre mainboard e cercherò di farlo nel modo più semplice possibile, perchè ogni cosa che vi sarà accaduta nei vari esperimenti empirici, probabilmente, ha un suo perchè.

Quante configurazioni di RAM esistono in ambito Pc?

Risposta molto semplice, sostanzialmente 3:

  • ONE DIMM PER CHANNEL
  • DAISY CHAIN (FLY BY)
  • T-TOPOLOGY

In verità nell’offerta attuale il grandissimo protagonista resta Daisy Chain, con T-topology proposta solo per configurazioni mainboard di altissimo livello su DDR5, mentre One Dimm Per Channel in configurazioni votate all’overclock con mainboard spesso compatte (Mini ITX e Micro ATX).

Oltre alla così detta topologia c’è da considerare il popolamento dei banchi RAM, che si divide in:

  • SINGLE RANK
  • DUAL RANK

Il Rank citato rappresenta il canale di comunicazione, singolo a 64 bit o doppio a 64+64 bit, con impossibilità di utilizzo simultaneo.

Anche in questo caso, mentre agli albori di Ryzen si trovavano molto più spesso moduli Dual Rank per le prime DDR4, col tempo quasi tutti, che siano a 8 o 16 GB di capacità si sono spostati sul Single Rank che offre una banda corrispondente a quella del controller ram, cioè 64 bit e performance più solide a livello di frequenza, mentre restano più in voga sugli stick da 32 GB soprattutto con controllo d’errore ECC (che aggiunge 8 bit alla banda portandola a 72 bit) in ambito server.

I moduli Dual Rank (che sono sempre anche dual side, cioè con chip fisici in entrambi i lati dello stick) portano questa banda a 64 + 64 bit stressando inutilmente il Memory Controller e di fatto diventano uno svantaggio in termini di frequenze raggiungibili, ma privilegiano le latenze, nel senso che a fronte dell’occupazione di un rank non hanno attese, ma utilizzano il rank gemello.

Con DDR5, quest’ultimi, sono praticamente spariti.

L’ultimo pilastro delle configurazioni RAM Pc riguarda il DUAL CHANNEL, cioè la possibilità di accoppiare moduli identici in canali singoli per raddoppiare la banda portandola de facto a 128 Bit che rappresenta il 95% dei setting attuali presenti nelle nostre configurazioni.

Il singolo canale del memory controller rimane a 64 bit, ma lavorando all’unisono due canali riescono a ottenere un buon vantaggio prestazionale.

ONE DIMM PER CHANNEL

La prima configurazione che vaglieremo è quella forse più indicato per utilizzare due moduli RAM.

DI cosa si tratta? Semplicemente i 2 canali a 64 bit presenti nella CPU andranno a collegarsi direttamente e senza deviazioni di piste al banco A1 e B1, che saranno gli unici presenti nella main, con relativissimo rumore elettromagnetico e la possibilità di una pulizia e una lunghezza delle piste inferiore a tutte le altre configurazioni.

In cosa si paga dazio? Nel quantitativo di ram installabile, sostanzialmente.
Per il resto risulta la configurazione ideale per spingere in overclock massimo i moduli ram e ottenere i migliori risultati in assoluto.

DAISY CHAIN (FLY BY)

La configurazione più utilizzata in assoluto.

In soldoni ottimizzata per configurazioni a due moduli e fatica con 4 moduli installati.
Perchè questo? In questo setting le piste presenti sulla mainboard privilegiano 2 moduli su 4 come primari e saltano, passando dai primi, sui secondari, di qui l’epiteto FLY BY con cui DAISY CHAIN viene nominato.

Spesso i moduli “primari” sono quelli più lontani al controller RAM adiacente la CPU costituendo non certo un vantaggio per questa configurazione, i motivi sono sostanzialmente due:

  • Spazio per dissipatori CPU
  • Rendere accettabili le configurazioni a 4 moduli

Per il primo punto è capibile che soprattutto con dissipatori ad aria con torre in alcuni casi lo spazio delle pipe potrebbe andare in contrasto con moduli installati sul primo slot, per quanto riguarda il secondo una configurazione FLY BY troppo spostata sulle prerogative a doppio modulo (e quindi con piste periferiche derivative quando se ne installano 4) avrebbe reso certamente più prestante questo setting da un lato ma MOLTO deficitario dall’altro.

Come abbiamo già detto, per ottenere prestazioni ottimali è necessario occupare entrambi i canali. Ciò significa generalmente collocare uno stick di RAM nello slot due(A2) e il secondo stick nello slot quattro(B2). È possibile utilizzare anche il primo e il terzo slot(A1 + B1), anche se lo spazio aggiunto tra la CPU e gli slot di memoria tende a favorire il flusso d’aria, motivo per cui consigliamo A2 + B2.

Corsair

C’è da dire che con le preconfigurazioni XMP e EXPO ormai le mainboard tendono a settare profili e timings in grado di garantire stabilità, magari sacrificando qualche parametro meno evidente (sub timings, ad esempio) in funzione di una resa anche con 4 banchi accettabile e senza grossi problemi per l’utenza se si punta a velocità ragionevoli.

Altra nota importante: alcune mainboard, spesso Low End utilizzano i primi moduli B1 e A1 come primari risultando inaspettatamente migliori in configurazioni doppio stick e terribili con 4, ma essendo Low End nessuno obietterà dell’inefficienza in tale circostanza, raggiungendo probabilmente a stento le velocità consigliate di base per i processori (senza tirare in ballo profili spinti XMP e EXPO).

Ricapitolando, la configurazione Daisy Chain ha queste caratteristiche:

  • ottima con due moduli, ma non eccellente come One Dimm per Channel
  • pessima con 4 moduli, situazione parzialmente mitigata scegliendo di mettere come stick primari quelli più lontani dal controller di memoria, ma penalizzando così in parte la configurazione con 2.
  • Sul Low end si può trovare qualcosa superiore in setting a doppio modulo

Poichè non tutti hanno la competenza di capire il giro che fanno le piste presenti nella mainboard e i dati di supporto risultano spesso un copia e incolla di manuali già scritti, consigliamo, in caso di problemi con questo tipo di configurazione, magari anche con profili XMP e EXPO, di tentare l’accoppiamento DUAL CHANNEL su entrambe le coppie di pettini ram, in modo da trovare, nel caso, il predominante.

T-TOPOLOGY

Infine abbiamo la T-topology, una configurazione che privilegia il popolamento di tutti i pettini RAM, quindi per chi punta a grossi quantitativi di memoria.

Paradossalmente su configurazioni incomplete, quindi con 2 banchi, è quella che ha le piste, sempre, in ogni caso, più lunghe e quindi con ogni probabilità renderà meno così rispetto a One Dimm per Channel e Daisy Chain, ma mentre la prima non ha fisicamente lo spazio per inserirne 4 e la seconda fatica tremendamente in configurazione full, T-topology grazie appunto al setting a T che equipara A1 e A2 oltre a B1 e B2, riesce a spuntare frequenze impensabili in tale impostazione.

Le differenze sono evidenti ed è l’unico scenario in cui si riesce a garantire con una certa affidabilità specifiche XMP e EXPO elevate, staccando nettamente le mainboard Daisy Chain.

Purtroppo approccio è riservato a schede madri sia di altissima gamma come Msi Godlike o ASUS Crosshair Hero sia a configurazioni, soprattutto Asrock, di diversi segmenti, dalla Extreme 4 alla Taichi, e non è facile identificare dove venga usato.

Su AM5 o comunque con l’utilizzo di memorie DDR5, viste le altissime frequenze, è decisamente andato in disuso a causa delle problematiche di rumore che su piste comunque sempre di una certa lunghezza impattano sul risultato finale.

E QUINDI?

Cari utenti del Vault la scelta su configurazioni moderne si limita sostanzialmente e de Facto a solo due soluzioni, se non rarissimi casi:

  • Daisy Chain
  • One Dimm Per Channel

Le seconde da utilizzare in Pc compatti per ottenere il massimo in assoluto, le prime come soluzione preferenziale per avere più flessibilità, con il consiglio di utilizzarle con 2 moduli e di non fasciarsi la testa se con 4 non arriverete ai 6000 MT/s per avere il bus dell’ Infinity Fabric a 2 Ghz.

Non sono pensate per quello. Riguardo a T-topology ormai è chiaramente marginalizzato, il suo culmine è stato con DDR4 e X370-X470, oggi lo si ritrova in alcune soluzioni di nicchia e di livello premium, proprio perchè la cura delle piste in questo caso deve essere eccelsa.

TopologiaConfigurazione idealeConfigurazione massima supportataNote
One DIMM per Channel2 banchi (1 per canale)2 banchiMassime prestazioni e stabilità con solo 1 modulo per canale.
Daisy Chain2 banchi (1 per canale, in slot prioritari)4 banchiSupporta 4 moduli, ma prestazioni e stabilità degradano con 4.
T-Topology4 banchi (2 per canale)4 banchiOttimizzata per 4 moduli; prestazioni inferiori con solo 2 moduli.

Con questo chiudiamo, speriamo di avervi chiarito, ma soprattutto appassionato, nei dettagli di questo affascinante mondo Pc.

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