Amd lancia oggi 3 nuove soluzioni CPU classe Ryzen 3000, facendo debuttare il suffisso XT: si tratta di AMD Ryzen™ 9 3900XT, AMD Ryzen™ 7 3800XT e AMD Ryzen™ 5 3600XT.
Stesso TDP, stesso numero di cores, stessa topologia, stessa cache, delle rispettive controparti serie X, cambierà dunque solo la frequenza operativa, ma vediamoli nel dettaglio:
Cpu | Cores | Frequenza | Prezzo |
---|---|---|---|
Ryzen 9 3900XT | 12 /24 | 3.8-4.7 Ghz | 499 |
Ryzen 9 3900X | 12/24 | 3.8-4.6 Ghz | 409 |
Ryzen 7 3800XT | 8/16 | 3.9-4.7 Ghz | 399 |
Ryzen 7 3800X | 8/16 | 3.9-4.5 Ghz | 309 |
Ryzen 5 3600XT | 6/12 | 3.9-4.5 Ghz | 249 |
Ryzen 5 3600X | 6/12 | 3.8-4.4 Ghz | 183 |
I riscontri effettivi, vedendo queste specifiche, non potevano che essere modesti: un 3-4% in Single Thread, un sostanziale pareggio in Multi Threads, e un 3% in gaming rispetto alla serie X, per un costo maggiore che va dai 70 ai 100 euro.
A livello di boost clock poi in gaming abbiamo all’incirca 100 mhz di differenza a fronte di un consumo aumentato di 5W e temperature superiori di 3-5 gradi: insomma ogni beneficio si paga.
L’aspetto forse più interessante riguarda il MC che sembra capace di supportare frequenze FCLK (pareggiandolo all’UCLK per non pagare in latenza) maggiori rispetto alla serie X rendendo possibile sfruttare moduli ram che vanno oltre il classico range 3600-3800 mhz.
Ma anche con questa prospettiva, l’offerta non è certo delle più allettanti, resta la sensazione di “more of the same” e non vediamo motivo, viste le minime differenze, di valutarlo come upgrade, e anche la variazione di prezzo rispetto alla controparte X non ripone certo a suo favore.
Resto onestamente perplesso sulla necessità di una mossa del genere, quando già il silicio degli ultime sfornate di X erano parecchio ottimizzati.