Di GA103 avevamo già parlato in passato, come possibile soluzione intermedia per potenziare quella che sembrava essere la serie RTX3080 che, come sappiamo, è approdata su nodo Samsung 8 nm, un nodo particolarmente economico, diretta derivazione dei 10nm, ma che non sembra avere le rese di un 7nm TSMC.
Inoltre, GA102, potrebbe essere venduto come RTX3090, con margini decisamente superiori, e se ricolleghiamo questo alle voci sulla disponibilità limitata di schede una certa logica queste voci iniziano ad averla.
It's very expensive to use GA102 competing with BIG NAVI. So NVIDIA may have planned a new chip with a new process and smaller package. Probably called GA103?
— kopite7kimi (@kopite7kimi) September 6, 2020
Come potrebbe quindi essere configurato questo GA103-300? Essendo una versione che si colloca tra 104 e 102, probabilmente sceglieranno di potenziarlo con 7168 Cuda Cores mantenendo il medesimo Bus a 320 bit collocandosi a un 10-15% dalle performance di RTX3080, ma con un costo per Nvidia e una resa decisamente migliori.
Essendo poi più piccolo, sempre ipotizzando anche la scelta del noto 7N di TSMC, e più compatto, potrebbe compensare il margine che paga ora da GA102 con una maggiore frequenza, insomma una scheda più “furba”.
Soluzione perfetta, poi, per competere con la vociferata versione da 72CU di RDNA2, che si presume abbia una migliore ottimizzazione dei consumi e più efficienza, oltre che una dotazione di ram più cospicua, anche se di tipo GDDR6 e non GDDR6X, ma con Bus, si mormora, a 512 bit.
Ricordiamo, come sempre, che queste sono voci, e come tali, da prendere con le dovute diffidenze.
