Al GDC 2023 AMD tramite le parole di Stephan Hodes è tornata a parlare della futura tecnologia di Upscaling FSR 3.0, che sostituirà man mano le beltà del temporal upscaling attualmente in adozione da sempre più titoli, FSR 2.0.
Come per la componente Nvidia DLSS 3.0, questa nuova tecnica baserà le sue fondamenta sulla generazione di frames interpolati in modo da centrare il target di performance doppie rispetto alla precedente tecnologia, nel contempo cercando di limitare latenza e problematiche di ghosting-trascinamento attualmente vero limite delle tecniche di upscaling adottate.
Lo sviluppo, sempre secondo AMD, è ancora nelle fasi iniziali, nonostante l’annuncio primario sia avvenuto 4 mesi fa con la presentazione di RX 7900 XTX e XT, ma l’uscita è stimata in un indefinito 2023, presumiamo in principio con una sorta di versione embrionale.
Particolare attenzione è stata posta nella facilità di transizione da FSR 2 a FSR 3, oltre che l’approccio Open con licenza MIT, con possibilità quindi di essere disponibile su un gran numero di GPU e non essere limitato a una sola architettura con requisiti sfidanti.
Un approccio del genere potrebbe dare nuova linfa alla serie Ampere di Nvidia, così come tutta la serie RDNA di AMD e quindi penalizzare soprattutto Ada Lovelace, che ha fatto e sta facendo dell’esclusività del DLSS 3 un selling point importante.
Ricordiamo che RDNA3, pur contando al suo interno una sezione atta all’accelerazione IA, non necessariamente la dedicherà a supportare tecniche di Upscaling, ma pare che AMD voglia riservare queste unità di calcolo per nuovi modelli di IA e interazione con i NPC, o per potenziare l’intelligenza dei nemici nelle tecniche di approccio contro il giocatore.
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