I ruomors riguardo alla prossima generazione di CPU AMD oramai iniziano a susseguirsi senza sosta.
Precedentemente si era ipotizzato che potesse essere lanciata una linea di processori Zen 3+ sempre su piattaforma AM4, ipotesi rimpiazzata dal possibile salto diretto verso l’architettura Zen 4 e la piattaforma AM5. Quest’ultima ipotesi recentemente si è arricchita con un ulteriore dettaglio. Parrebbe infatti essere stata fissata una possibile finestra di lancio per le CPU Zen 4 per il Q4 2022.
Un lancio così lontano per tali processori apre indubbiamente uno spazio per delle speculazioni. Infatti sembrerebbe strano che AMD lasciasse un margine così ampio tra l’attuale e la prossima famiglia di CPU e soprattutto senza presentare un’effettiva risposta all’immissione delle CPU Alder Lake da parte di Intel, le quali dovrebbero rappresentare un grosso passo in avanti per la casa di Santa Clara.
Torna quindi in auge la prospettiva di una revision in stile Zen 2, con una serie XT che andrebbe a togliere visibilità ad Alder Lake quando a settembre-ottobre si troverà in vendita, certo è che tutto sarà scandito dalla produzione a 5nm TSMC, e in un certo senso Intel, con i suoi 10 Nm interni, potrebbe essere in vantaggio a livello tecnologico.
Ci si aspetta quindi un possibile aumento di 3 volte delle performance assolute, ma anche consumi che alzeranno l’asticella sia in classe media (300W) che in classe alta (400W): Nvidia, a quanto pare resterà sul monolitico con con Lovelace e AD102, che, sempre secondo alcuni Rumors dovrebbe essere dotata di 18432 Cuda Cores e 81 TFLOP di potenza (contro i 36 di RTX 3090), ma se la matematica non è un’opinione sono numeri non in grado di raggiungere il livello delle future proposte AMD.
Giocare la carta MCM, sfruttando l’esperienza Cpu, potrebbe essere stata una mossa vincente.
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