AMD, la nota casa americana produttrice di componenti per PC, ha rilasciato da poco il nuovo driver Radeon Adrenalin 24.3.1 WHQL, con una bella sorpresa per i possessori di Radeon RX 7900 GRE.
Sembrerebbe infatti che con l’ultimo aggiornamento dei driver, sia stata risolta la problematica che affliggeva gli utenti dal day one, ossia la possibilità di overcloccare la scheda oltre i suoi limiti di base. Questo fix è stato possibile riprogrammando la parte di tuning della scheda, rientrando nei limiti imposti dal vBIOS, che ha permesso un lavoro più veloce ed efficace confronto all’idea originale di creare un nuovo firmware dedicato per la GPU.
Secondo una ricerca di TechPowerUp inoltre sembrerebbe che il limite delle memorie sia stato alzato, rendendo possibile il raggiungimento dei 3000 MHz teorici (con larghezza di banda che potrebbe toccare i 24Gbps), in confronto ai 2316 MHz del clock boost di fabbrica. Inoltre, il driver ha aggiunto anche un ovverride per il power limit durante l’avvio del PC in modo da poter avviare la scheda correttamente con l’OC anche all’avvio.
Nel caso della testata giornalistica citata in precedenza, tutte queste modifiche si son tramutate in un potenziale overclock del 15%, confronto al precedente potenziale dell’8%.
Tutto questo però porta ad una domanda, come ha fatto la casa rossa a non accorgersi di questo problema, nonostante la scheda sia in commercio da metà 2023? Fa anche strano che, nonostante il blocco del mercato per la scheda, limitata in Cina per la maggior parte, nessun reviewer inoltre sia riuscito a scoprire la problematica in tempo.
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Interessante per chi va fuori specifica, felice della mia RX 6800 XT default 😀