Durante l’evento dedicato ad Xbox del 7 maggio, nuove notizie arrivano dal fronte Ubisoft con il suo nuovissimo capitolo di Assassin’s Creed dedicato interamente ad un periodo storico di cui spesso ci si dimentica, relegato ad un epoca erroneamente considerata “buia” ed “oscura” che spessissimo tendiamo a generalizzare come Medioevo.
Dopo un trailer rilasciato immediatamente dopo un sospetto leak (che ha sollevato dubbi sull’autenticità della “soffiata”, mentre tutto il resto porta a pensare che sia una vera e propria strategia di marketing per generare rumor ed hype attorno alla produzione), durante una conferenza di Microsoft “Inside XboX” è stato pubblicato un ulteriore video in cui “pare” siano presenti scene di autentico gameplay.
Il video è inedito, ovviamente, e nei 70 secondi circa resi disponibili, di gameplay c’è stato davvero poco e nulla: da giocatori e fan ritrovati della serie Assassin’s Creed (dopo il 3° capitolo che chiudeva la saga di Desmond Miles ed un Black Flag apprezzato unicamente per le battaglie navali, la saga ha offerto davvero molto poco fino all’eccellente AC Odyssey) questo tanto decantato gameplay trailer è stato una autentica delusione tendente al raggiro!
Anzitutto c’è da dire che la presentazione, che doveva mostrare al mondo intero le infinite potenzialità della nuova Xbox Serie X e tutte le produzioni sviluppate da Studios di terze parti, è stata fin da subito asservita ad Ubisoft ed al suo grande reveal finale; l’attenzione era continuamente spostata verso il nuovo AC con continui richiami in merito al vero evento della conferenza, il tanto agognato trailer con minutaggio di gioco vero di Valhalla.
Questo ha di fatto posto in secondo piano tutte le altre presentazioni che avrebbero meritato una cornice decisamente differente e, per alcune di loro, anche una presentazione di pari portata a quella del titolo Ubisoft ( Scorn, Bloodlines 2, The Medium, per citarne alcuni).
Tutto l’evento si è tradotto in un immenso favore reso a Sony che, ricordiamo, aveva avuto numerosi problemi di immagine a seguito della tragicomica conferenza resa celebre dalle “sagome” e dalla totale mancanza di contenuti: ancora una volta Microsoft ha avuto l’occasione per staccare di netto il suo diretto competitor e l’ha sprecata del tutto, riuscendo a tornare alla pari dalla sua posizione di netto vantaggio in termini mediatici.
Arriviamo così alla portata principale (e finale) di tutto l’evento…
Questo video non ha un singolo secondo di gameplay al suo interno, neanche uno! sarebbe stato più corretto da parte di Ubisoft scrivere “Assassin’s Creed Valhalla: primo sguardo alla grafica di gioco”, oppure “al motore grafico”, o ancora “primo trailer non interamente in CGI” perché qui, di scene realmente giocate pad alla mano, non ne è presente neanche una.
A seguito del video è stata rilasciata un’intervista ad uno sviluppatore in cui veniva nuovamente ribadito e confermato quanto già annunciato giorni fa con il primo trailer ufficiale del gioco in merito al sistema di progressione del personaggio e della campagna, che non sarà più basato su un numero riconducibile al livello del proprio alter ego vichingo, ma su un valore generale del personaggio calcolato in base alla quantità di abilità apprese ed alla potenza generale del proprio equipaggiamento.
Assolutamente nulla di nuovo dal fronte Assassin’s Creed: non ci resta che attendere pazientemente la fine del 2020 per avere i primi veri gameplay e, si spera entro natale, il gioco stesso per poter mettere a ferro e fuoco l’Inghilterra del X secolo.
