Riscontri strumentali
Importante è ora capire l’efficienza di tutto questo concentrato di tecnologia: a livello di flusso diretto la versione G2 PWM come le 2 ventole PP offrono riscontri superiori alle specifiche, andando a toccare i 100 CFM, un turbine importante che raffredderà in maniera enorme l’interno del case, la versione LS rientra al millimetro nelle specifiche dichiarate.
Con filtro da 500 micron a simulare una situazione di Push, la quantà d’aria che rimbalza è circa la metà, non comportando però rumori molesti, migliore è il dato del Push Pull che riesce a spostare 7 CFM in più.

Scalando a 75% troviamo un impressionante costanza, sfiorando gli 80 CFM, un dato che è di punta in altri prodotti similari, come prima la versione S2 PP riescono a ottenere un flusso superiore con filtro in questo di 5 CFM.

Concludiamo con il setting che probabilmente andrà per la maggiore, 50%, siamo poco sotto i 50 CFM, comunque un dato importante, la versione LS inizia a faticare eccessivamente ed è quindi una impostazione non consigliata anche perchè non si hanno benefici come dB.

Da sottolineare l’ottimo comportamento del nuovo motore etaPERF che riesce veramente a lavorare in asincrono con le due ventole Push Pull, mantenendo mediamente 30 RPM di divario, che aumenta all’aumentare dei giri e diminuisce all’abbassarsi, una promessa mantenuta da Noctua.