Quale RX 5600 XT scegliere?

by Patrick Grioni
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Introduzione a Navi

Lo sviluppo di una nuova architettura Gpu, anche se può sembrare un epiteto scontato, parte da uno studio progettuale e da una sinergia con le fonderie che devono supportare, con i processi produttivi sempre più miniaturizzati, il salto prestazionale che ci si aspetta da ogni nuovo prodotto.

Amd, prima di far uscire la sua nuova architettura RDNA (Radeon DNA) si è affidata a GCN (Graphics Core Next), che ha supportato diverse generazioni di GPU: si tratta di un settings decisamente di origine professionale adattato alle esigenze Gaming.

Paradigma di questa prerogativa è stata l’architettura Vega, che pur avendo un die mastodontico di ben 486 mm2, 64 Compute Units (che fanno ben 4096 sp) e ben 256 Tmu, è stata sicuramente limitata, oltre che da una non straordinaria flessibilità delle unità di calcolo, dalle sole 64 Rops.

Il problema, infatti, di questo tipo di soluzioni è stato il non facile sfruttamento delle risorse in campo, e seppur si è lavorato molto a livello software, creando collaborazioni per utilizzare alcune peculiarità e avere una migliore ottimizzazione, ci sono stati e permangono Engine che mal digeriscono i Compute della soluzione Amd.

Differenze tra RDNA e GCN in termini di Compute Units

Questo è dovuto alla scarsa efficienza nel processare calcoli Single Threaded, utilizzati molto nei videogiochi, che nel peggiore dei casi vengono elaborati in ben 4 cicli di clock: le Compute Units, infatti, sono divise in 4 unità SIMD da 16 sp, con alla base una unità Scheduler, configurazione ottimale per i calcoli scientifici, ma con istruzioni meno complesse possono perdere fino al 75% di efficienza.

Navi, Gpu che viene utilizzata in versione mid level per potenziare RX 5600 XT, è nata proprio per superare queste criticità: specificatamente sviluppata con in mente il Gaming, mantiene i 64 sp per Compute Units, ma divise in blocchi da 32 sp dotati di Scheduler dedicato, il che le consente di essere più performante, ma soprattutto, più ottimizzata verso quei calcoli meno complessi che può elaborare ora con un solo ciclo di clock.

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