Unboxing e dettagli prodotto
Non sorprende che a livello di packaging Intel non sia stata generosa, offrendo il minimo indispensabile puntando alla concretezza, a differenza di modelli di più alta gamma in cui anche la presentazione ha uno studio dedicato: quello che ci interessa, comunque, c’è, cioè la Cpu con un piccolo fascicoletto che ne descrive garanzia e caratteristiche, oltre che l’immancabile adesivo identificativo rettangolare da attaccare sul case, se se ne sente la necessità.
Non dispone di un dissipatore stock, quindi necessiterete di un prodotto aftermarket per lo smaltimento del calore (nel nostro caso Artic 34 Esports), il che non è del tutto un male, vista la qualità media di quest’ultimi e la non necessità di vedere costi più elevati per qualcosa che in pochi poi utilizzeranno veramente.
La Cpu, nel suo classico formato quadrato, si basa su socket LGA1200 e sarà l’ultima di tale serie ormai rimpiazzata dalla versione a 1700 pins di Alder Lake e successivi: la stessa ci viene consegnata dentro un clip protettivo in plastica utile a non piegare nessun contatto.
A livello di supporto è invero un prodotto decisamente interessante per tante caratteristiche sotto pelle che ne delineano una certa flessibilità: abbiamo quindi coprocessori come GNA (utile per calcoli inerenti l’intelligenza artificiale), tecnologie dedicate alla virtualizzazione (Intel Virtualization Technology) , estensioni vettoriali fino a AVX-512 (mancanti in Alder Lake), SpeedStep,, un algoritmo che intercetta i carichi di lavoro fornendo prestazioni o risparmio a seconda dei casi e, ovviamente, Hyper-Threading, conquista non recentissima della serie I5.
Quello che invece manca rispetto ai modelli di serie più alto lignaggio sono affinamenti di frequenza quali Thermal Velocity Boost o Turbo Boost Max 3.0, ma come vedremo se la cava ottimamente anche in mancanza degli stessi con i suoi 4.9 Ghz di frequenza massima.
Anche a livello di TDP, che ricordiamo è ragionevolmente sui 125W, ma configurabile anche a 95W il modalità TDP-down con taglio della frequenza a 3.6 Ghz, non abbiamo riscontri terribili, seppur molto inferiori in termini performance per watt rispetto alle soluzioni AMD Zen3 su 7nm.
