Il marchio Antec non ha certo bisogno di presentazioni, essendo da diversi anni impegnato non solo nello sviluppo di soluzioni atte alla dissipazione CPU come questo A400I, ma impegnata concretamente anche e soprattutto nel settore dei Case Pc e Alimentatori.
In questo caso ci troviamo a testare un prodotto che si rivolge al mercato di chi vuole dotarsi di qualcosa in più rispetto ai dissipatori Stock, senza spendere troppo, ha infatti un prezzo di circa 40 euro, ma non vuole rinunciare a caratteristiche interessanti sia di compatibilità sia di resa.
Nell’offerta del produttore Taiwanese si colloca in una zona mediana, non ai livelli di prodotti quali il C400, o C40 o anche A40 PRO, ma nemmeno vicino all’entry level T120 o ai più piccoli A30, di cui recentemente è uscita la versione PRO: è il classico prodotto che può allettare una grossa fetta d’utenza, senza, tecnicamente, strafare.
Parlando proprio di dotazione siamo di fronte a un’unica torre da 128x76x155 mm in cui passano le 4 heatpipe da 6 mm di diametro in rame, la base non è lappata ma troveremo vive le heatpipe, una soluzione che abbiamo già visto in altri prodotti della stessa classe e sicuramente meno raffinata di una zona di contatto piana.
Come dissipazione troviamo una ventola PWM da 1800 RPM in modalità push, ovviamente, che garantisce un airflow di 72 CFM e una pressione statica di 2,11 mmH2O, purtroppo non abbiamo informazioni utili per capire di quale tecnologia sia dotata e la mancata segnalazione ci potrebbe indicare un possibile utilizzo di cuscinetti in modalità Sleeve Bearing e motore a 4 poli, setting economico e indicato per l’utilizzo verticale.
Non c’è nemmeno bisogno “quasi” di segnalare che la stessa è in grado di riprodurre colorazioni RGB, non pilotabile in questo caso non essendo dotata di connettori ARGB o RGB classici (con 4 pins).
Ma è tempo di aprire la confezione e vedere cosa questo pacchetto Antec ci riserva.
