Foreclosed Review

by Vincenzo Gentile
0 comment 1,3K views
Sviluppatore:Distributore:Versione testata:Costo:Data rilascio:
Antab StudioMerge GamesSteam16.99 euro12/08/2021

Foreclosed è un titolo sviluppato dai ragazzi di Antab Studio, una giovane Software House nostrana e pubblicato da Merge Games che col suo stile da Graphic Novel vuole tentare di fare breccia nei cuori degli appassionati, cavalcando un po’ l’inerzia dello spettacolare Cyberpunk 2077.
Si tratta di un action game dalle atmosfere “tecnologiche” sviluppato praticamente per la totalità delle piattaforme presenti sul mercato, e quindi non poteva mancare quella principale, il Pc, di cui ci apprestiamo a proporvi uno spaccato.


L’uomo senza identità


Il gioco, è ambientato nel 2084, da come si è già detto in apertura ha delle tematiche ed un’ambientazione cyberpunk e che vede come protagonista un povero sventurato di nome Evan Kapnos.
Evan fin dai primi istanti di gioco è coinvolto in una serie di sfortunate circostanze, che iniziano con la confisca dei suoi beni, inclusa la sua identità, situazione questa dettata dal fallimento della corporazione per cui lavorava. (ndr e già qui l’alone Cdproject è palese)
Il nostro protagonista si è ritrovato quindi, non per causa propria, privo di ogni bene, ma come si usa dire, piove sempre sul bagnato, poichè mentre si prepara a consegnarsi al tribunale per tentare di scontare la propria pena e riottenere il suo ID, si trova vittima di un agguato, punto questo dal quale le disavventure del nostro eroe diverranno via via più complesse.


Un diverso approccio allo sparatutto


Il gioco presenta un gameplay da sparatutto in terza persona, anche se non sono poche le sezioni di gameplay in cui i frammenti action vengono sostituiti da elementi stealth o altri addirittura da puzzle game (abbastanza semplici in vero) utili per diversificare la fruizione, che però per quanto semplice a livello concettuale, resta abbastanza ostico da digerire per buona parte dell’avventura.
Di fatto l’unico mezzo che possiamo utilizzare per difenderci dagli aggressori che soventi ci si pareranno davanti, è rappresentato dalla pistola simbiontica ed alcuni poteri speciali del protagonista, come la telecinesi e la capacità di sviluppare degli scudi di forza.
Abilità e pistola sono migliorabili con l’avanzare del gioco, ma le stesse sfortunatamente, o fortunatamente per chi vuole un’esperienza un pò più complessa, devono essere usate con parsimonia, dato che possono portare ad una momentanea paralisi del personaggio causata dal surriscaldamento degli impianti installati in Evan .

L’IA degli avversari non eccelle ed i tentativi di soverchiare il giocatore con tecniche ”di squadra” sono minime, ma ciò non vuol dire che gli scontri a fuoco siano semplici. Di fatto i nostri antagonisti nonostante non brillino per furbizia, presentano una precisione nel fuoco che è letale, potendo portare alla morte del giocatore con pochissimi colpi, il che associato a dei checkpoint molto distanti gli uni dagli altri possono rendere l’esperienza alquanto frustrante.
Ad ogni modo come accennato poco fà è presente una piccola componente GDR che permette anche un, seppur marginale, miglioramento del personaggio, il quale può sbloccare nuovi impianti e nuove abilità da usare in battaglia o durante l’hacking, facilitando in tal caso il ritrovamento dei terminali e quindi la risoluzione di determinati livelli.


Tecnica


ProcessoreRyzen 5 3600
Scheda GraficaGeForce RTX 2070
Ram16 GB @3800MHz
Hard DiskCrucial P5 500GB
Configurazione di gioco

Il gioco, nonostante non brilli per quanto riguarda il frangente del Gameplay e della trama, presenta invece un azzeccatissima caratterizzazione grafica.
Antab di fatto ha deciso di affidarsi ad una fotografia fatta di Cel-shading (tecnica volta ad una rappresentazione di un modello 3D che rassomigli ad un disegno dallo stile quasi cartoon) unita ad una serie di transizioni e cambi di visuale che permettono di inserirsi di sezioni action dallo stile quasi cinematografico.
L’ambientazione come detto precedentemente è in stile cyberpunk, ma i focus delle ambientazioni non sono l’infinità di luci e la decadenza degli ambienti, ma bensì un contesto urbano che trova espressione in luoghi ristretti e generalmente al chiuso e talvolta buio.
Il comparto audio è di buon livello, con musiche azzeccatissime e che si amalgamano alla perfezione alle numerose situazioni in cui il gioco ci catapulterà. Le musiche e gli effetti sonori purtroppo non vanno di pari passo col doppiaggio che è alquanto anonimo e che fa cadere un comparto artistico altrimenti decisamente buono ed intrigante.


Conclusioni


Foreclosed è un titolo certamente ambizioso, con tanti buoni propositi che avrebbero meritato in certi momenti una maggiore cura o quantomeno un minimo di coraggio in più da parte degli sviluppatori.
Le sezioni di shooting di fatto, che dovrebbero essere quelle più curate in un titolo di questo genere, presentano delle evidenti carenze le quali unite ad uno sbilanciamento degli scontri a fuoco, rende il tutto, in determinati casi frustrante per il giocatore.
Il comparto tecnico ed artistico è di un livello inaspettatamente elevato che purtroppo, a causa di pecche nel gameplay ed una trama che non emoziona, impediscono al gioco di ottenere una promozione assoluta.

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti